Steve Mc Curry

Steve MC Curry è certamente uno dei pochi fotografi che può permettersi, ancora oggi, di dichiarare: "Ho diversi clienti in tutto il mondo e lavoro solo su progetti coerenti con il mio stile".
Beato lui!
In questa recente intervista, in cui ripercorre le tappe fondamentali della sua carriera, fornisce alcuni interessanti suggerimenti a quanti, nonostante tutto, hanno deciso di intraprendere questa difficile professione. Buona lettura.

PPW Tools: ...e 4!

La famosa suite PPW Tools di Dan Margulis è ormai giunta alla versione 4.1.1.
La nuova release include, tra l’altro, alcune interessanti novità, come le tre modalità “Hammer”, e molti miglioramenti (vedi il nuovo sharpening, che permette di scegliere tra due opzioni differenti). A seconda della versione di PS posseduta si procede con la dovuta installazione: a questo proposito, fate riferimento alle istruzioni contenute nella medesima pagina da cui si può scaricare, sempre gratuitamente, il nuovo PPW panel v4. In alcuni casi, infatti, occorrerà perfezionare l’installazione eseguendo manualmente lo spostamento di una o più cartelle, all’interno dello stesso PS.

Nik Collection...qualcuno ancora non ce l'ha?

Inutile negarlo: i filtri della Nik Collection aiutano a risolvere un sacco di situazioni, presto e bene…non dico proprio tutti tutti, ma in generale mi sento di consigliare, a chi non lo avesse ancora fatto, di installare in Photoshop questa corposa collection di plug-in. Da quando, poi, l’azienda è divenuta parte dell’universo Google l’intera Suite è distribuita gratuitamente: basta collegarsi al sito, scaricare l’installer (bottone “Download” in alto a destra) e lanciarlo, seguendo le semplici istruzioni a monitor.

Con la versione di Photoshop CC 2015.5, però, sono stati riscontrati alcuni malfunzionamenti, se non addirittura l’impossibilità di accedere ai plug-in stessi, nonostante la procedura di installazione risultasse andata a buon fine.
È ciò che è successo anche a me, quando ho aggiornato a PS CC 2015.5 (ma il discorso vale anche per il recente PS CC 2017). In un primo momento sembrava funzionare tutto bene… poi i plug-in sono scomparsi dal menù Filtri! A nulla è valso installarli nuovamente. Ho dovuto a lungo scandagliare il web per trovare la soluzione, che alla fine si è materializzata in questo forum.

Per farla breve: la posizione in cui l’installer colloca automaticamente i plug-ins non è quella corretta in PS CC 2015.5 (e successive). Occorre spostarli manualmente nella Library a livello di Root (cioé in quella che sta nell’HD principale, non quella dell’Utente). Significa che dovrete andare a prelevare la cartella denominata Google (che contiene i plug-in, per l’appunto), qui:
User > Applications > Adobe > Photoshop CC 2017>Plug-in 
e spostarla qui:
HD>Library>application support>adobe>plug-ins>CC

Tutto tornerà a funzionare (attenzione: la procedura descritta vale per MAC OS X; immagino che il concetto sia più o meno lo stesso per Win).

Salgado: "Fotografia in via di estinzione".

Riporto di seguito un articolo, segnalatomi da un amico qualche settimana fa, a proposito del futuro della fotografia...

La fotografia è in via di estinzione: le restano al massimo 20 o 30 anni di vita. A sostenerlo è il fotografo brasiliano Sebastiao Salgado, tra i più premiati e apprezzati al mondo.
Per il 72enne Salgado, che per quattro decenni ha viaggiato per dare un volto alle popolazioni degli angoli più remoti del mondo e per immortalare le bellezze nascoste dei cinque continenti, in futuro la fotografia sarà sostituita dalla “immagine”, linguaggio a suo avviso estraneo alla qualità , all’arte e alla memoria. “La fotografia sta soccombendo perché ciò che si vede su Instagam o sui telefoni cellulari non è fotografia. La fotografia è un oggetto materializzato che si stampa, si ha, si guarda”, ha dichiarato Salgado in un confronto con un gruppo di giornalisti, durante una cerimonia in suo omaggio a Rio de Janeiro.
“La fotografia – ha proseguito Salgado – è ciò che i tuoi genitori hanno fatto quando tu eri bambino. E’ qualcosa di intrinseco, che si tocca. Oggi esistono solo immagini e le immagini non sono fotografia”, ha concluso l’artista. “Il processo di eliminazione della fotografia è in corso”, ha aggiunto.
Salgado ha poi espresso la sua ritrosia per il mondo dei social network e delle immagini virtuali. “Non mi piace Instagram”, ha dichiarato a questo proposito. “So che ai giovani piace, ma io non ce l’ho. Avrei l’impressione di abbassarmi i pantaloni e mostrare le natiche dalla finestra. Come se facessi vedere la mia vita a tutti”, ha spiegato. “So che esiste qualcosa a mio nome, ma non è mio. Non so neppure usare il computer, questa è la verità. Ho già 72 anni e per la mia generazione è molto complicato”, ha detto.

(fonte: www.umbriaecultura.it)

Gestire il rumore

Conviene utilizzare le opzioni di riduzione del rumore digitale, direttamente "on camera"? La risposta, come argomenta Alberto Cabas Vidani sul suo sito, Fotocomefare.com, é… dipende! Occorre innanzitutto distinguere tra le due opzioni presenti nel relativo menù della fotocamera: quella denominata riduzione rumore ad alti ISO e quella riduzione rumore lunghe esposizioni. Per approfondire l'argomento, vai all'articolo pubblicato qui:
http://www.fotocomefare.com/riduzione-rumore-fotocamera-tutorial-fotografia-digitale/

Tutto a fuoco

Il Focus stacking, per chi non lo sapesse, è una tecnica che consiste nell'eseguire più scatti di una stessa scena (con soggetti statici… e un buon treppiedi), ciascuno messo a fuoco a una diversa distanza. Lo scopo è quello di combinarli poi assieme, tramite uno specifico software – ma anche Photoshop è in grado di farlo – in modo da creare un'immagine perfettamente a fuoco, non altrimenti ottenibile con un singolo scatto, a causa delle note limitazioni imposte dalla profondità di campo (pdc).
Gli impieghi sono numerosi: dalla macro, al paesaggio; dall'architettura, allo still-life in generale. Per chi fosse interessato ad approfondire, segnalo questo articolo tratto dal mensile Tutti Fotografi, scaricabile QUI. Oltre a spiegare cos'è e come funziona il Focus stacking, si fa riferimento anche ad alcuni ottimi software: ImageFuser (free, ma solo per le vecchie versioni di OS X); Zerene Stacker e Helicon Focus (Mac e Win), a pagamento (date un'occhiata a questo semplice video dimostrativo per rendervi conto delle potenzialità di questa tecnica), e una app – Focus Stacker –, specifica per riprese di paesaggio e architettura, che si occupa di calcolare preventivamente, tra l'altro, il numero minimo di scatti necessari per una data scena, le varie distanze a cui focheggiare e l'apertura di diaframma più appropriata.

#LIBERE ASSOCIAZIONI

Fresco di stampa, il fotolibro "#LIBERE ASSOCIAZIONI - Un viaggio fotografico nel mondo del Volontariato", edito da Unicoop Firenze, col contributo decisivo delle Sez. soci di San Casciano V. P. e Tavarnelle V. P. (di cui ringrazio i rispettivi Presidenti, Franco Agnoletti e Claudia Ceccherini)
Quarantotto fotografie – stampate in bicromia dalla tipografia Vanzi di Colle val d'Elsa – intervallate da citazioni letterarie varie.
La presentazione ufficiale, il 5 settembre prossimo (segnatevelo!), alle ore 21.30, in occasione della Festa del Volontariato Sancascianese, presso il Parco Dante Tacci (area Poggione), a San Casciano Val di Pesa (FI).  
I fotografi – che ho coordinato durante questa lunga avventura sono (in ordine alfabetico):
Esther Amrein, Matteo Burresi, Marco Ciari, Matteo Colombi, Mario Forconi, Antonio Lorenzini, Alessandro Marturano, Irene Morelli, Nadia Ricci, Alessio Senesi, Paola Vargiu.
A presto, allora!