Nonostante il digitale sia oggi accreditato come l'unica scelta possibile per chi voglia dedicarsi alla fotografia, il metodo tradizionale (analogico) continua ad essere utilizzato da professionisti e appassionati che, per vari motivi, non intendono aver nulla a che fare con pixel, inchiostri, software e simili.
Anzi, da qualche anno a questa parte, c'è pure chi intravede i segnali di un possibile ritorno alla ribalta della pellicola. Fatto sta che il mercato delle fotocamere analogiche usate va a gonfie vele e i produttori di film bianconero, carte da stampa, chimici per sviluppo, fissaggio, ecc. sono tutt'altro che scomparsi: basta cercare online e, con un po' di pazienza, si trova di tutto.
Ma, da dove cominciare nel caso volessimo provare a sviluppare e stampare le nostre immagini? Per una prima, anche se non certamente esauriente, risposta a questa domanda segnalo la lettura di questa dispensa tratta dalla rivista Tutti Fotografi.
Chi fosse interessato alle altre dispense della medesima serie, può richiedermele scrivendomi una email.