lunedì 12 novembre 2007

La forza della semplicità


"Un pittore, per migliorare la composizione di un quadro, può fare tutti i cambiamenti che vuole. Può aggiungere, cancellare, ricominciare da capo finché non è soddisfatto. Tutto ciò non è concesso al fotografo. Quando l'otturatore è scattato, la composizione è fatta. Fino a quel momento c'era la possibilità di disporre gli oggetti e le persone, di sceglierli, di escluderli; dopo quel momento non si può cambiar quasi più nulla. Comporre un'immagine fotografica significa fare in modo che le sue diverse parti formino un'unità. Per ottenere questo risultato è necessario che l'interesse si concentri su ciò che è veramente importante, che linee e forme siano disposte in modo armonioso, che luci ed ombre siano ben equilibrate, che l'immagine sia racchiusa in una cornice naturale e organica, non ingombrante e non artificiale"[...]"La semplicità non è mai un errore. Quanto più semplicemente un'immagine è concepita e realizzata, tanto più efficace sarà...". Andreas Feininger (Il libro della fotografia).
A questo proposito suggerisco la visione delle belle fotografie raccolte sul sito del fotografo spagnolo Chema Madoz : clicca qui. A chi desiderasse approfondire le nozioni di Composizione - attenti, però, a non prenderle troppo sul serio! - consiglio di leggere gli appunti di Michele Vacchiano: scaricate il file Pdf dal mio server: clicca qui.